1997
SAGGI
Abburra A., Lavorare con i gruppi. Esperienze e considerazioni nell'attività di un assistente sociale |
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n.3 |
Battaglia A. , Alcune idee per un nuovo stato sociale |
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n.1 |
Carucci A., Nutile E., Sibio G., Anziani e ragazzi. Esame del vissuto sull'anzianità degli alunni del 2° ciclo della scuola elementare |
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n.2 |
Cercignani M., L'assistente sociale ed il lavoro con gruppi di auto-aiuto per le problematiche connesse all'uso di sostanze | ………………………. |
n.2 |
Colombini L., Riflessioni su una mutualità per la terza età e della terza età | ………………………. |
n.1 |
D'Ottavi A., La realtà carceraria e la motivazione al cambiamento | ………………………. |
n.3 |
Della Valle M.,Servizio sociale, famiglia, minori: una relazione complessa | ………………………. |
n.1 |
Gonzo M., Magnaguagno L., Famiglie vunerabili: bambini a rischio | ………………………. |
n.4 |
Mastropasqua I.,Ursino M., Saitta G., Larcan R., La ricomposizione del conflitto in area penale minorile. Un'esperienza di remissione di querela |
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n.3 |
Mazzarella M. , La malattia mentale oggi. Tra servizi territoriali e sistema penale | ………………………. |
n.1 |
Morella M., Speriamo che sia maschio. Un'indagine qualitativa fra aspiranti assistenti sociali |
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n.3 |
Niero M., Osservatori. Politiche dei servizi e reti |
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n.4 |
Nutile E., Ricci G., Anziani e ragazzi. Esame del vissuto sull'anzianità degli alunni del 2¡ ciclo della scuola elementare. Parte seconda |
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n.4 |
Scarabelli E., Prezza M., La formazione nell'impegno volontario per un nuovo modo di essere cittadini |
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n.1 |
Scortegagna R., Il distretto sanitario tra mito e realtà |
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n.3 |
Valentini E., Borin A., Capodilupo A., Confronto della produttività ospedaliera per DRG |
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n.2 |
Zucca F., Il colloquio tra ricerca e prassi: sviluppi teorici e orientamenti metodologici sull'analisi del testo |
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n.4 |
DOCUMENTI
Biancon P., Maculan G., Villa Emma, un servizio residenziale di supporto alla relazione madre-bambino nel campo della tossicodipendenza |
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Credendino E., La società degli anzinai e i diritti della persona. La relazione tra carer e anziano non autosufficiente. L'anziano come rsorsa per la comunità | ………………………. | n.1 |
D'Ambrosio A., Fumagalli M., Okely O., Telefono e t elefonate: strumenti di clinica sociale |
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Dore N., Quaranta L., Il percorso possibile delle vie della solidarietà | ………………………. | n.3 |
Gatti A., Gregori D. Vergerio T., Il lavoro di gruppo come strumento professionale: formazione- consulenza- operatività |
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Gonzo M., Ambrosini V., Il progetto benessere donna straniera ULSS n. 5 ovest vicentino |
………………………. | n.1 |
Lantieri P., Una nuova esperienza nell'ambito del Servizio di Assistenza Domiciliare handicappati a Roma: Il gruppo a Rischio di Emarginazione (A.R.E.) |
………………………. | n.2 |
Lombardo M., I percorsi nella e dalla tossicodipendenza. Contesti di vita e strutture residenziali nella USL di Sassari: i risultati di una ricerca |
………………………. | n.2 |
Manna A.,Macario P., Balbo M. A.L., Actis Giorgio M., Considerazioni sulle possibilità operative di NPI nel breakdown evolutivo in adolescenza |
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Marcellini F., Gagliardi C., Leonardi F., Spazzafumo L., Mollenkoft, Ruoppilla I., Mobilità fuori casa e partecipazione sociale degli anziani: una ricerca in tre paesi europei | ………………………. | n.2 |
Pezzaldi M., Le relazioni familiari nei malati di aids | ………………………. | n.4 |
Salvatori F., Un fondo nazionale per la cura degli anziani?.. Il modello tedesco dell'assicurazione obbligatoria a favore delle persone non autosufficienti |
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