Seminario sulla PIT
Roma, mercoledì 13 maggio 2009
la Regione Lazio emanerà nelle prossime settimane il Bando sulla Progettazione Integrata Territoriale (PIT) così come prevista dal Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013.
Per approfondire i contenuti e le procedure del Bando, Rete Fattorie Sociali, in collaborazione con ACLI Terra, AGCI, AIAB, ALPA, CNCA e LE MAT, ha organizzato un Seminario, che si svolgerà a Roma, mercoledì 13 maggio 2009, dalle ore 10 alle ore 14, presso la sede di ACLI Terra, in via S. Damaso, 13 (nelle vicinanze della Stazione S. Pietro).
Parteciperà ai lavori Daniele Franco dell’Assessorato Agricoltura della Regione Lazio, che illustrerà le modalità applicative del Bando.
La PIT è’ l’insieme di operazioni, riferibili a singole azioni previste dalle misure del PSR – Asse III, e costituisce una Strategia di Sviluppo Locale alternativa a quella prevista dal PSR – Asse IV (Leader).
La PIT è uno strumento più agile della strategia Leader. Mentre quest’ultima ha bisogno di un Gruppo di Azione Locale (GAL), costituito in associazione con personalità giuridica riconosciuta, disciplinata dagli artt. 14-35 del codice civile, e di un Piano di Azione Locale (PAL), la PIT fa a meno dell’organismo che si frappone tra l’ente erogatore e i singoli beneficiari degli interventi. E’, dunque, sufficiente elaborare e realizzare il Progetto Integrato Territoriale per conseguire i medesimi risultati in termini di sviluppo dei territori rurali.
Per consentire alle forze locali di optare liberamente per l’uno o per l’altro strumento, il Bando per la PIT e quello per l’Asse IV (Leader) avranno un’analoga tempistica. Un ruolo determinante potranno svolgere i Comuni nella scelta tra le diverse Strategie di Sviluppo Locale e i relativi strumenti.
L’Asse III del PSR, attraverso la PIT, persegue le seguenti finalità: 1 )Miglioramento delle attrattività dei territori per le imprese e la popolazione; 2)Mantenimento e/o creazione di opportunità occupazionali e di reddito in aree rurali.
Le misure dell’Asse III sono orientate sia verso gli agricoltori che verso altri soggetti privati e pubblici del territorio; e tutti possono avere interesse a partecipare alla definizione delle scelte, ivi comprese strutture territoriali che non richiederanno specifici finanziamenti.
La PIT si applica alle zone D e/o C così come individuate nella zonizzazione del PSR. Può ricomprendere interventi che ricadono nelle zone B, nel rispetto delle condizioni previste nei singoli bandi di misura. La zonizzazione è allegata al PSR e può essere scaricata dal sito della Regione.
Una delle novità del PSR è la previsione di azioni a sostegno dell’Agricoltura Sociale e di iniziative di potenziamento dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari delle aree rurali.
Il Bando sulla PIT costituisce, dunque, un’opportunità da non perdere per unire gli sforzi delle aziende agricole, delle piccole e medie imprese di altri settori, delle cooperative sociali, del volontariato e delle strutture pubbliche che organizzano i servizi per elaborare e realizzare iniziative comuni da far confluire nella PIT.
Il Seminario è aperto a tutti e costituisce un primo passo per avviare un’attività di sensibilizzazione nei territori interessati al fine di costruire idee progettuali dal basso.