Newsletter UNAR N.1
L'UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – è stato istituito con il D. Lgs. n. 215/2003 in attuazione della direttiva comunitaria n. 43 del 2000, con funzioni di controllo e garanzia della parità di trattamento e dell'operatività degli strumenti di tutela, avente il compito di svolgere, in modo autonomo e imparziale, attività di promozione della parità e di rimozione di qualsiasi forma di discriminazione fondata sulla razza o sull'origine etnica. | ||||||||||||||||
Inforom #1 |
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OGGI |
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DIRITTI |
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Il 16 gennaio l’Associazione 21 luglio, che si occupa di difesa dei diritti dell’infanzia, in particolare dei bambini rom e sinti, ha annunciato di aver messo a punto un memorandum per il Comitato per l’eliminazione della discriminazione razziale dell’Onu che ne discuterà in marzo. Dalle anticipazioni, emergono molte e gravi violazioni della normativa nazionale, internazionale e dei diritti fondamentali di rom e sinti da parte delle autorità nelle procedure di richiesta di protezione internazionale e nella raccolta di rilievi dattiloscopici e fotografici a Roma. In particolare, le denunce riguardano la raccolta di rilievi su base “etnica”, il fatto che a fronte di oltre 5 mila identificazioni, siano stati rilasciati solo 119 permessi di soggiorno per motivi umanitari e che le identificazioni abbiano riguardato anche minori di 14 anni. Infine, l’Associazione ha annunciato di aver presentato richiesta di chiusura dello sportello specifico della questura e la cancellazione di tutti i dati raccolti in base alla dichiarazione dello stato di emergenza, ora decaduta su sentenza del Consiglio di stato. Infine, la stessa associazione ha promosso una azione penale nei confronti del prefetto/ex commissario straordinario per l’emergenza e la richiesta di risarcimento per coloro che sono stati fotosegnalati. http://www.21luglio.com/ |
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SCUOLA |
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Una scuola in Slovacchia è stata condannata dal tribunale per aver segregato bambini Rom. Il direttore della scuola elementare si è difeso sostenendo che lo ha fatto per “aiutare l'inclusione sociale”. In realtà, la segregazione nelle scuole della Slovacchia è una procedura sempre più diffusa anche se nella scuola su 430 bambini, la metà sono rom. A detta del direttore, “i bambini degli insediamenti non parlano slovacco, la loro igiene di base è scarsa e ricevono poche attenzioni dai loro genitori In una classe mista sarebbero destinati al fallimento". La decisione della corte è arrivata dopo anni di campagne condotte da organizzazioni dei diritti umani contro la discriminazione dei bambini rom nelle scuole di tutta l'Europa centrale. Rapporti di Amnesty International e altre organizzazioni hanno sottolineato la segregazione sistematica diffusa nelle scuole in Slovacchia e nella Repubblica ceca e hanno denunciato come molti bambini rom siano stati collocati in scuole per disabili fisici e mentali. Uno studio della Fondazione Open Society notato che i bambini della comunità rom in Slovacchia e Repubblica Ceca sono stati rispettivamente 28 e 27 volte più probabilità di essere inseriti in scuole speciali rispetto a tutti gli altri studenti. http://ipsnoticias.net/nota.asp?idnews=99964 |
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APPUNTAMENTI |
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BOLZANO
Martedì 24 gennaio a Bolzano, la Federazione Rom e Sinti insieme e l’Associazione Nevo Drom organizzano una giornata dal titolo “Oltre i pregiudizi”. Alle 18, discussione a più voci su “Che razza di idee. Superare i pregiudizi per combattere la discriminazione” con la partecipazione del direttore generale dell’Unar Massimiliano Monnanni”. Viale Druso, 1 Bolzano MEMORIA In occasione del giorno della memoria, in molti comuni d’Italia si celebra il “Porrajmos”, con incontri pubblici per ricordare la persecuzione e lo sterminio nazista di Rom e Sinti. La parola, di cui pochi sanno in significato, nelle lingue sinte e rom definisce il “divoramento” subito dal 1934 al 1945. Cinquecentomila uomini, donne e bambini sterminati nelle camere a gas e nei forni crematori. Nei processi ai nazisti che seguirono la liberazione, primo tra tutti quello di Norimberga, Rom e Sinti non ebbero spazio. |
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LE BREVI
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