Newsletter UNAR N. 18
L'UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – è stato istituito con il D. Lgs. n. 215/2003 in attuazione della direttiva comunitaria n. 43 del 2000, con funzioni di controllo e garanzia della parità di trattamento e dell'operatività degli strumenti di tutela, avente il compito di svolgere, in modo autonomo e imparziale, attività di promozione della parità e di rimozione di qualsiasi forma di discriminazione fondata sulla razza o sull'origine etnica. |
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Inforom #18 |
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ARTIGIANI IN LIGURIA |
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I "GIUSTIZIERI" DI MARSIGLIA |
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Una cinquantina di abitanti del quartiere Saint-Louis, ha cacciato un gruppo di rom che abitavano nei dintorni ed hanno poi dato fuoco al loro campo. La polizia è arrivata sul posto per separare gli abitanti infuriati e le famiglie rom, che sono dovuti fuggire a bordo di caravan e automobili; poco più tardi, tutte le cose lasciate dagli zingari, circa 35 persone, sono state incendiate, ha spiegato una fonte della polizia, sottolineando che nella vicenda non è stato arrestato nessuno in quanto non ci sono state aggressioni fisiche. L'azione, rivelata dal quotidiano regionale La Provence, era premeditata, visto che i residenti avevano già informato le autorità dell’intenzione di cacciare i rom se non avessero lasciato la zona. Interpellata dall'agenzia France Presse, Caroline Godard, membro dell'associazione Rencontres Tsiganes, si è detta "scioccata". In queste ultime settimane, in Francia, centinaia di rom sono stati evacuati dai campi dalle forze dell'ordine, suscitando le critiche dei rappresentanti dei rom, delle associazioni, di una parte della gauche e delle Nazioni Unite. La popolazione dei rom in Francia è stimata in circa 15.000 persone, molto inferiore ai due principali paesi di accoglienza, Spagna e Italia. http://www.rencontrestsiganes.asso.fr |
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LA BÉCASSIÈRE DI GINEVRA |
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Una nuova area di stazionamento destinata alle popolazioni rom e sinte è stata inaugurata a Versoix (Canton Ginevra). Il terreno di oltre 53 mila metri quadrati accoglierà le “carovane” di zingari, nonché le famiglie proprietarie di giostre e baracconi, insediate dal 1966 in riva al fiume Versoix. Il terreno, di proprietà del Cantone, è stato dotato d'infrastrutture collettive, in particolare di un padiglione di 120 mq comprendente due lavanderie e una sala di riunione. L'investimento, sopportato interamente dal Cantone, è di oltre 12 milioni di franchi. L'area è stata suddivisa in due zone: la prima potrà ospitare 46 carovane, mentre la seconda comprende 51 posti destinati ai gestori di giostre, che disporranno peraltro, di un parcheggio per le loro infrastrutture. "La Bécassière" sarà l'unica area di stazionamento ufficiale di Ginevra per rom e sinti. http://www.cdt.ch |
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FLASH MOB DI GIOVANI ROM IN TURCHIA |
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Un gruppo internazionale di 40 studenti ha lanciato romareact.org, una nuova piattaforma online per mobilitare le comunità rom con flashmob mozzafiato in cui ragazze e ragazzi pubblicamente si spogliano degli stereotipi, esausti di essere visti come mendicanti, ladri, cartomanti, anche quando un numero crescente di loro si sta laureando all'università. Make the change è il titolo dell’appello all'azione del flash mob, che si riferisce ad un urgente bisogno di aiutare i rom a sollevarsi dalla povertà e misurarsi con successo con i non-rom. Hanno perciò occupato il centro di Edirne in Turchia e messo in atto il primo flash mob nella storia del paese. E promettono di replicare le loro performance a livello internazionale. http://romareact.org |
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SGOMBERI, L'INFERNO DELLA EX FIERA DI ROMA |
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Anche la Cei ha espresso preoccupazione per la ripresa degli sgomberi nei campi rom di alcune città italiane, in particolare Roma. La Commissione per le Migrazioni ha denunciato lo sgombero avvenuto nei giorni scorsi a Tor de’ Cenci che, a detta del direttore della Caritas diocesana di Roma, Enrico Feroci, “è avvenuto in modo molto violento”. Nel campo in quel momento c’erano anche circa novanta bambini. Tutti sono stati trasferiti in un grande stanzone alla ex Fiera di Roma senza le minime strutture. Anche il presidente del XI Municipio ha protestato definendo “indecente” la situazione, ed alcuni giorni fa tutti i 180 rom trasferiti hanno iniziato uno sciopero della fame per protestare contro le precarie condizioni in cui versano. http://www.paesesera.it |
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ROM PRIDE |
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Si è svolto a Roma lo scorso 7 ottobre il Rom Pride promosso da Egam, una rete di 34 associazioni di 17 differenti paesi, alla Città dell’Altra economia. Il cuore di questo pride è stato una grande raccolta di fotografie sulla vita quotidiana del popolo rom, sinti e camminante, sostenuta e patrocinata dall’Unar. http://www.unar.it |
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UN CALCIO AL RAZZISMO |
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Durante la partita Juventus-Roma, la curva bianconera ha intonato ripetutamente fischi, cori e insulti razzisti verso l’allenatore giallorosso Zeman (“noi vogliamo morto il boemo”, insulti alla madre di Zeman e offese ad una presunta “etnia zingara”). Il sito ufficiale della Lega Calcio recita: Ammenda di € 15.000,00: alla Soc. Juventus per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, rivolto continuativamente all’allenatore della squadra avversaria grida e cori insultanti e costituenti espressione di discriminazione etnica”. http://www.cronachediordinariorazzismo.org |
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SALUTE SENZA DISCRIMINAZIONI |
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Un nuovo documento di indirizzo sull'assistenza ai cittadini stranieri verrà approvato la prossima settimana in Conferenza Stato-Regioni, con applicazione immediata. Stabilisce che i minori non comunitari dovranno avere il pediatra di base, come i bambini italiani. La parte che riguarda i figli di genitori senza permesso di soggiorno è la più qualificante di un documento che ha come radice leggi già esistenti e le chiarisce in modo chiaro per uniformare l'assistenza. Attualmente solo l'Umbria, e in parte la Puglia, prevedono questo meccanismo. Altrove i figli degli irregolari vengono sballottati tra consultori, ambulatori per adulti e altri servizi. In ogni caso non vengono seguiti da un unico medico. Il documento garantisce inoltre un percorso sicuro ai rom «in fragilità sociale», cioè gli anziani. http://www.statoregioni.it |
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LA VERGOGNA DI LAGO PATRIA |
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L’ennesimo sgombero di rom a Giugliano è stato l’ennesimo e, se possibile, ancora peggiore esempio di intolleranza, supportato anche da frasi ingiuriose su facebook, che sono costate agli artefici la chiusura del sito. Il quartiere si è praticamente coalizzato contro i circa 500 rom, cacciati pochi giorni prima dal sindaco senza che fornisse loro alternative di alcun tipo, che, non sapendo dove appoggiarsi, avevano individuato una zona disabitata nel territorio di Lago Patria. http://www.globalist.it |
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APPUNTAMENTI |
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MILANO
Dall’11 al 15 ottobre a Milano, Viaggio nomade, spettacolo e danze dall’India all’Andalusia. Ritmi e musiche nomadi per illustrare la Gipsy route, la strada percorsa più di mille anni fa dai gitani che partirono dal Rajasthan e arrivarono nel sud della Spagna. L’associazione 21 Luglio lancia la campagna “Stop all’apartheid dei rom”, contro le discriminazioni e le violazioni dei diritti umani che contrassegnano le politiche nazionali e locali rivolte alle comunità rom e sinti. Come prima azione della campagna, l’associazione promuove un appello con raccolta di firme, per chiedere agli amministratori nazionali e locali, che guideranno l’Italia dopo le prossime elezioni, di superare definitivamente la logica dei campi “monoetnici”. Inoltre, la stessa associazione organizza il 16 ottobre, nella giornata che ricorda la deportazione degli ebrei di Roma nel 1943, un pomeriggio di approfondimento, dibattito, cultura e musica per riflettere su quali siano le migliori politiche da promuovere per un superamento definitivo dei "mega campi monoetnici". Al teatro Palladium, in piazza B. Romano, 8. Sul campo rom romano della Monachina, dove vivono circa duecento persone, incombe l’ennesimo sgombero. Per mobilitare “tutte le persone di buona volontà nella difesa e nel miglioramento del campo e, in prospettiva, nella lotta per la concessione ai residenti di vere e proprie case”, le associazioni del quartiere hanno organizzato sabato 13 una festa al campo, in via della Monachina 8, al 12 Km dell'Aurelia. La Fri (Fondazione Romanì Italia) lancia la campagna Tre Erre in sostegno al diritto allo studio per i bambini rom. La campagna, che avrà inizio il primo novembre del 2012 per concludersi il 30 dicembre del 2013, si propone di diffondere con idonei strumenti comunicativi la interculturalità. |
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